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venerdì 6 gennaio 2017

Quando il Mediatore ha diritto alla Mediazione

ALCUNE DELLE DOMANDE PIU' FREQUENTI SONO LEGATE ALLA PROVVIGIONE DELL'AGENTE IMMOBILIARE ...

Quando il Mediatore ha diritto alla Mediazione ?

L'Agente Immobiliare matura il suo diritto alla mediazione quando mette a conoscenza le parti di un contratto della conclusione dello stesso.
Puo' mettere a conoscenza le parti mediante sottoscrizione di presa visione dell'accettazione della proposta, mediante una raccomandata a.r. o mediante l'invio di una mail "Posta Certificata"

Il Mediatore ha diritto alla mediazione nel momento in cui mette a conoscenza le parti della conclusione dell'affare.  

Quando si Paga la Mediazione? 
La mediazione mediamente , salvo altro accordo tra le parti , deve essere pagata al momento della conclusione dell'affare . Per intenderci nel momento in cui le parti vengono a conoscenza che la proposta di acquisto è stata accettata e che il contratto è concluso.

Ma se io Accetto una Proposta di Acquisto e poi decido di Recedere , devo pagare l'agenzia immobiliare ?

Si certamente, ma in tutta onestà questo si presume essere il problema minore, nel momento in cui si accetta una proposta di acquisto e la parte proponente viene a conoscenza dell'avvenuta accettazione, si ha diritto ad incassare una caparra confirmatoria, per tanto si costituisce un contratto preliminare di compravendita , assumendosi la responsabilità che da esso ne derivano. 
Ovvero Restituzione del doppio della caparra ricevuta , eventuali spese sostenute dalla parte acquirente, mediazione dell'agente immobiliare , salvo il maggior danno. 



Gli articoli del codice civile 1754 e successivi stabiliscono sia chi sia il soggetto Mediatore sia il diritto alla mediazione:


1754-   
  Mediatore - È mediatore colui (1758) che mette in relazione due o più parti per la conclusione di un affare, senza essere legato ad alcuna di esse da rapporti di collaborazione, di dipendenza o di rappresentanza (1761).


1755-
   Provvigione - Il mediatore ha diritto alla provvigione da ciascuna delle parti, se l'affare è concluso per effetto del suo intervento (1757, 1758, 2950).
La misura della provvigione e la proporzione in cui questa deve gravare su ciascuna delle parti, in mancanza di ptto, di tariffe professionali o di usi, sono determinate dal giudice secondo equità.

Fonte Codice Civile.