A B C D E F G H I L M N O P Q R S T U V Z X Y W J
"T"
T.A.E.G.
(Tasso annuale effettivo globale)
Il TAEG rappresenta lo strumento principale di trasparenza nei contratti di credito al consumo. E’ un indice armonizzato a livello comunitario che nelle operazioni di credito al consumo rappresenta il costo totale del credito a carico del consumatore, comprensivo degli interessi e di tutti gli altri oneri da sostenere per l’utilizzazione del credito stesso. Il TAEG è espresso in percentuale del credito concesso e su base annua. Deve essere indicato nella documentazione contrattuale e nei messaggi pubblicitari o nelle offerte comunque formulate. (fonte banca d’italia)
T.A.N.
(Tasso annuo nominale)
Il TAN indica il tasso d'interesse (ossia il prezzo), in percentuale e su base annua, richiesto da un creditore sull'erogazione di un finanziamento. A differenza del TAEG (vedi) non esprime il "costo complessivo" del finanziamento che può essere anche molto più alto (ad esempio, per spese, oneri e commissioni accessorie). Pertanto un prestito con TAN pari a zero potrebbe avere un TAEG ben maggiore di zero. (fonte banca d’italia)
T.E.G.M.
(Tasso effettivo globale medio)
Il Tasso effettivo globale medio indica il valore medio del tasso effettivamente applicato dal sistema bancario e finanziario a categorie omogenee di operazioni creditizie (ad esempio: aperture di credito in c/c, crediti personali, leasing, factoring, mutui, ecc.) nel secondo trimestre precedente. Ai sensi della legge il calcolo del tasso deve tener conto delle commissioni, remunerazioni a qualsiasi titolo e delle spese, escluse quelle per imposte e tasse, collegate all’erogazione del credito. I tassi rilevati sono pubblicati trimestralmente in Gazzetta Ufficiale. Il tasso effettivo globale medio risultante dall’ultima rilevazione e relativamente alla categoria di operazioni in cui il credito è compreso determina la soglia oltre la quale gli interessi sono sempre usurari in base alla legge n. 108/96, come modificata dal d.l. 70/2011. Le banche e gli intermediari finanziari sono tenuti a pubblicizzare nei locali aperti al pubblico il TEGM. (fonte banca d’italia)
Tassa rifiuti
Tributo dovuto al comune per la rimozione dei
rifiuti solidi urbani. Il suo importo può essere commisurato ai metri quadrati
di un immobile o, come avviene più recentemente, all'effettiva o supposta
produzione di rifiuti, rapportata al numero di residenti o al tipo di attività
svolta nell'immobile.
Tasso (o saggio) di interesse
Misura, espressa in percentuale, degli
interessi, in genere su un debito.
Tasso a regime
Il tasso di interesse di un debito, dopo un
limitato periodo in cui viene applicato il tasso d'ingresso.
Tasso di ingresso
Tasso di interesse, applicato in genere
sui mutui, che rimane in vigore per un periodo limitato di tempo. Viene
sostituito, in seguito, dal cosiddetto Tasso a Regime.
Tasso fisso
Formula grazie alla quale il tasso di interesse
viene fissato per tutta la durata di un debito.
Tasso Misto
Formula che consente, in genere a determinate
scadenze, al mutuatario di variare il tasso di interesse da fisso a variabile,
o viceversa.
Tasso variabile
Formula per cui la percentuale d'interesse
dipende dall'andamento di un indice di riferimento legato al costo del denaro.
Se i tassi sono in salita la rata aumenta se sono in discesa anche le rate si
alleggeriscono.
Tasso variabile con Cap
Tasso variabile a cui è fissata una percentuale
massima di ascesa verso l'alto. Tale tetto è detto Cap rate. Ovviamente, un
mutuo di questo tipo costa di più, in termine di interesse, di uno a normale
tasso variabile.
Terrazzo
Ripiano sporgente o rientrante rispetto al muro
esterno di un edificio, cinto da balaustrata o ringhiera e sul quale si aprono
una o più porte-finestre; in taluni usi regionali è sinonimo di terrazza.
Testamento
Il testamento è un atto giuridico unilaterale
non recettizio mortis causa mediante il quale una persona manifesta il proprio
volere e dispone dei propri diritti per il tempo in cui avrà cessato di vivere. Esistono
varie tipologie di Testamento: Olografo, Pubblico, Segreto e Speciale.
Il Testamento Olografo
Il testamento olografo è
certamente la forma di testamento più semplice. Per redigerlo è sufficiente
scrivere di proprio pugno le disposizioni di ultima volontà su qualunque
foglio, datarle e sottoscriverle.
Il testamento pubblico, da come già dice la parola stessa “pubblico”, prevede la presenza di un Notaio. Per redigere un testamento pubblico è opportuno recarsi da un Notaio, il quale, alla presenza di due testimoni – metterà per iscritto le volontà dichiarate.
Il Testamento Segreto
Il testamento segreto è un tipo di testamento poco frequente. Si tratta di un testamento di cui il Notaio e i testimoni ignorano il contenuto. Alla presenza di due testimoni il Notaio riceve il testamento, che può essere sigillato dal testatore stesso o dal Notaio al momento del ricevimento.
I Testamenti Speciali
Titolo Abilitativo
Per titoli abilitativi si intendono quelle pratiche amministrative che, nel settore dell'edilizia, sono necessarie per l'esecuzione di qualunque tipo di intervento su qualunque tipo di edificio.
Trascrizione
La trascrizione è un mezzo di pubblicità legale, prevista dagli artt. 2643 e seguenti del Codice civile italiano, consistente nell'annotazione di determinati atti giuridici in appositi registri pubblici.
Deposito di apposita nota presso la Conservatoria dei registri riguardante i diritti reali che si godono su immobili o su mobili registrati (per esempio, auto). La trascrizione serve a far conoscere, e a far valere rispetto a terze persone, un diritto, un vincolo o una servitù. La trascrizione può avvenire solo per mezzo di atto pubblico o scrittura privata autentificata da un notaio, oppure in forza di una sentenza o comunque di un accertamento in giudizio. Nelle compravendite è in genere il notaio che è tenuto a farla.
Tus (Tasso ufficiale di sconto)
Il tasso che la Banca d'Italia chiede alle banche per regolare le transazioni a breve termine. Dal 1 gennaio 1999 è uguale al tasso di sconto stabilito dalla BCE (Banca Centrale Europea), la banca responsabile della moneta unica europea. Serve, seppure raramente, come base per il calcolo delle variazioni dei mutui
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