A B C D E F G H I L M N O P Q R S T U V Z X Y W
J
"M"
Mandato
Contratto col quale una parte si obbliga a
compiere uno o più atti giuridici per conto dell'altra. Chi conferisce il
mandato è il mandante, chi lo riceve è il mandatario. A differenza del
mediatore, il mandatario cura solo gli interessi di una parte e ha diritto al
pagamento dell'onorario anche se non conclude un affare. Si distingue in
mandato con rappresentanza e senza. Nel primo (più diffuso) gli effetti
giuridici degli atti compiti sono in capo al mandante (chi ha dato il mandato).
Nel secondo, sono in capo al mandatario (chi ha ricevuto il mandato), che però
ha l'obbligo di trasferire, con un atto successivo, il diritto acquistato in
nome proprio.
Mansarda
Ambiente con finestre, ricavato in un
sottotetto.
Mav (Pagamento mediante avviso)
Ordine di incasso di crediti in base al quale la banca del
creditore (banca assuntrice) provvede all'invio di un avviso al debitore, che
può effettuare il pagamento presso qualunque sportello bancario (banca
esattrice) e, in alcuni casi, presso gli uffici postali. La banca esattrice
comunica alla banca assuntrice l'avvenuto pagamento attraverso il Sistema per
la trasmissione telematica dei dati
Mediatore
È mediatore chi mette in contatto o in relazione
in maniera imparziale e neutrale due o più parti (persone o aziende) per la
conclusione di un affare, senza essere legato a nessuna delle due per rapporti
di collaborazione, dipendenza o rappresentanza. L'agente immobiliare è un
esempio di mediatore: la sua attività è di compravendita.
Mediatore creditizio
Il mediatore creditizio è la persona fisica o
giuridica che professionalmente mette in contatto, anche attraverso attività di
consulenza, banche o intermediari finanziari con la potenziale clientela per la
concessione di finanziamenti sotto qualsiasi forma. Caratteristica dei
mediatori è che possono svolgere la loro attività anche a titolo non esclusivo
ovvero abitualmente e non sono legati alle parti da rapporti di collaborazione,
di dipendenza o di rappresentanza. I mediatori creditizi iscritti all'albo,
possono svolgere anche l'attività di mediazione e consulenza alla gestione del
recupero dei crediti da parte delle banche o di intermediari finanziari di cui
all'art. 107 del Testo unico bancario. Sono soggetti alla disciplina di
trasparenza prevista dal testo unico bancario e dalle relative disposizioni
attuative. L’albo dei mediatori creditizi è consultabile sul sito dell’UIC. (fonte
banca d’Italia)
Microzona (in catasto)
La microzona non risulta essere al momento
applicata, ed è stata introdotta con il DPR 138/98. Tale zona dovrebbe
comprendere le aree del territorio comunale aventi caratteri di omogeneità dal
punto di vista storico o economico.
Minibond
Obbligazioni o titoli di debito introdotti con
DL 83/2012, convertito dalla L. 134/2012. Gli emittenti devono essere società
italiane non quotate, diverse da banche e da microimprese, con un fatturato
superiore a 2 milioni di euro o con organico composto da almeno dieci
dipendenti. La sottoscrizione di minibond è riservata a investitori
istituzionali professionali e altri soggetti qualificati. (fonte banca d’Italia)
Multiproprietà
Acquisto del diritto all'uso di
un'abitazione per un determinato periodo dell'anno. Nel sistema giuridico
italiano si acquista in genere un diritto su una porzione di immobile. Nel
sistema anglosassone (timesharing) si acquista invece una porzione di tempo e
la gestione delle quote viene affidata a un trust. Esistono formule miste, come
la "nuovelle propriètè " francese, in cui si acquista interamente
l'immobile, ma è trasferito contemporaneamente un diritto di usufrutto
decennale a una società di gestione, che l'utilizza per locare l'immobile ad
altri.
Mutuo
Il mutuo per definizione è
un contratto che coinvolge due parti: la prima si impegna ad erogare una certa
quantità di denaro, mentre la seconda si impegna a restituire la stessa
quantità di denaro erogata. Il contratto di mutuo è definito e
regolato da codice civile, all'articolo 1813.
Mutuo (contratto di)
Il mutuo bancario costituisce la principale
forma di prestito che le banche concedono nel medio-lungo termine. Le
caratteristiche giuridiche e finanziarie rendono il prodotto funzionale
all’acquisto di immobili, in particolare della casa di abitazione. La
restituzione del prestito avviene nell’arco di un periodo predefinito secondo
un piano, detto ammortamento, attraverso la corresponsione di rate. La rata è
composta di una quota capitale, a titolo di restituzione del prestito, e di una
quota interessi, in ragione dell’applicazione del tasso. A seconda del tipo di
tasso di interesse applicato si distingue fra mutuo a tasso fisso (che cioè non
si modifica durante la vita del contratto) e a tasso variabile (che si può
modificare nel tempo in relazione all’andamento del costo del denaro). Il mutuo
è ipotecario nel caso in cui il rimborso nei confronti della banca è garantito
da un'ipoteca sul bene acquistato. (fonte Banca d’Italia)
Mutuo a tasso fisso
Mutuo con rata prefissata al momento della
stipula.
Mutuo chirografico
Tipo di mutuo, in genere di cinque anni al
massimo di durata, con garanzia personale e non ipotecaria, concesso in genere
per prestiti fino ad un importo relativamente ridotto. Viene sovente richiesto
per la ristrutturazione di un immobile.
Mutuo Indicizzato
Mutuo il cui tasso varia a seconda del variare
dei parametri di riferimento. Se ad esempio un mutuo è ancorato all'EURIBOR le
rate saliranno e scenderanno proporzionalmente all'aumento e alla diminuzione
del valore del tasso.
Mutuo Misto
Mutuo che per un certo periodo è a tasso fisso,
mentre per il rimanente prosegue a tasso variabile o a tasso fisso (anche con
possibilità di opzione da parte del cliente) ma a condizioni diverse da quelle
iniziali
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